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La dieta GIFT: Gradualita', Individualita', Flessibilita', Tono
Cosa vuol dire GIFT?
T
Tono
Un'attivita' fisica sana e moderata ha un effetto a cascata sul nostro benessere fisico e mentale ma anche sulla bilancia
F
Flessibilita'
Non significa concedersi tutto ma per ottenere risultati duraturi non bisogna essere troppo rigidi
I
Individualita'
Lasciare che ognuno mantenga le proprie inclinazioni, permettendo alla dieta di entrare a far parte delle proprie abitudini
G
Gradualita'
E' il mezzo con cui avvicinarsi a Dieta GIFT e l'unico che consente di acquisire risultati stabili e permanenti
Dieta GIFT: le 10 regole
Ci sono dieci regole che scandiscono la dieta Gift: l'abbinamento di proteine e carboidrati, il controllo dell'indice glicemico, la distribuzione dei pasti (una colazione importante e una cena leggera, con un pranzo medio), massima libertà su frutta e verdure (da consumare anche ad inzio pasto crude e scondite), apporto generoso di acqua e fibra come farine integrali e di frutti e verdure il più possibile interi e l’apporto di acqua favorisce l’eliminazione delle scorie. Variare il cibo ad ogni pasto per il controllo delle food sensitivities o infiammazione da cibo, masticare lentamente e a fondo così da non falsare il senso di fame e di pienezza. Inoltre va effettuata attività fisica regolarmente e, importantissimo, bisogna ridurre il cibo spazzatura. Ultima regola, per ottenere il benessere fisico è necessario anche raggiungere un maggiore equilibrio psichico.
Dieta GIFT cibi si, cibi no
SI a cereali e farine integrali, alimenti proteici come pesce, uova, carne, etc..., grassi di buona qualità, frutta e verdura a volontà. Consumare con moderazione sale, salumi, formaggi e latticini, glutine e frumento in generale, alcolici.
No a zuccheri di qualsiasi tipo (saccarosio, sciroppo di glucosio, etc...) ed agli edulcoranti (aspartame, saccarina, stevia, etc...), no alle farine riffinate e no ai cibi spazzatura o junk food.
Dieta GIFT ricette: il monopiatto
Il monopiatto della dieta Gift è un suggerimento per riuscire ad assumere la dose consigliata di proteine, carboidrati e fibre. Le proporzioni sono: un terzo di carboidrati complessi come pane, pasta, riso o patate, un terzo di proteine per esempio uova, carne, pesce, e il resto verdura o frutta. Per quanto riguarda quest'ultima parte si può anche abbondare.
Esempi: colazione, pranzo e cena
Dieta Gift, ecco come funziona a colazione, pranzo e cena: la giornata tipo prevede una colazione sostanziosa, ad esempio uno yogurt con cereali integrali e frutta fresca, pane integrale con la marmellata senza zucchero e un alimento a contenuto proteico come uova o ricotta. A pranzo si può invece consumare un monopiatto, e a cena un filetto di pesce accompagnato da verdura, una zuppa di legumi o una porzione di minestrone con riso integrale.
Gradualità, Individualità, Flessibilità, Tono.
Conosciamo direttamente dalla voce del Dott. Luca Speciani la Dieta GIFT.
Insieme alla Società Italiana Fitness e Alimentazione (SIFA), mettiamo a disposizione una videolezione di 1h e 10′ con il dott. Luca Speciani sulla storia, sui caratteri e sulle basi scientifiche di DietaGIFT.
Molte delle informazioni che trovate in queste pagine sono prese dal sito www.dietagift.it. Sul sito potrete trovare gli approfondimenti e le basi scientifiche sulle quali si basa dieta GIFT e tutta la bibliografia per me fonte di studio ed ispirazione.
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